Dama Bianca - Dingo's fury

Fernetti (TS) - 12, 13 marzo 2016

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella sveglia (DriInN)

    Group
    Administrator
    Posts
    325
    Reputation
    +50
    Location
    Verona, Italia

    Status
    Offline
    ed anche questo evento dal mitico SAT è finito, è quindi ora di buttar giù il tradizionale ed immancabile resoconto!

    RESOCONTO TEAM SENTINELLE INTERDIZIONE
    la nostra partita inizia alle 11.40 di sabato 12 marzo, quando lasciamo il parcheggio per attraversare, carichi come muli, la conca di Berceto (speso di non sbagliare nome non avendo una carta sotto mano) per dirigerci al nostro punto di infiltrazione, 300 metri più avanti. il percorso ci mette alla prova, essendo, come sempre a trieste, tutto meno che agevole.

    partenza dal lato W della conca di Berceto
    10314534_1222907791072343_2859585917720760829_n

    dopo essermi confrontato con Barba (gentilissimo come sempre ed i cui consigli sono stati preziosi), ho optato per pernottare in una dolina al margine del campo, in un punto facile da trovare anche di notte, fuori mano e lontano da tutto. so per esperienza che il SAT non fa sconti ed ho dovuto venire a patti con i limiti del nostro equipaggiamento: siamo privi di zaini capienti e sacchi a pelo e materassini poco ingombranti e, oltretutto, io sono l'unico ad avere esperienza di notti all'addiaccio senza tenda (peraltro esperienza misera).

    il nostro punto notte è al margine W del campo, vicino ad uno dei due muretti che lo tagliano in direzione E-W per tutta la lunghezza. il nostro piano prevede di completare sabato 3 obj nel settore nord (uno con ipotetica recon per azione notturna) e, il giorno dopo, 2 nel settore sud. nello specifico si riveleranno essere artiglieria, deposito-piantagione e HQ a nord; lanciamissili (radar) e incontro a sud.

    poco dopo le 12 e con un idea più chiare sulle difficoltà del campo, arriviamo a fianco della ferrovia abbandonata. mentre Spike avvisa la DE dell'avvenuta infiltrazione io e cookie andiamo in ricognizione: dobbiamo verificare il punto notte esatto. la prima dolina si rivela poco pratica, e per le pareti sub-verticali e per il fondo pieno di sassi, la seconda, quella in cui dormiremo, presenta invece un accesso più agevole pur essendo abbastanza fonda da darci protezione dal vento e limitare i nostri rumori, il fondo ha un manto erboso adatto.

    individuata la posizione trasportiamo tutto il materiale dentro alla AO e ci prepariamo per metterci in marcia. non allestiamo il campo, in quanto esiste la possibilità che la posizione risulti compromessa al nostro ritorno, per cui lasciamo tutto affardellato.

    Spike è il nostro scout/navigatore, alla sua prima esperienza sdi questo tipo, subito dietro viene Cookie, primissimo evento tosto, poi io, che comando il brick e navigo in parallelo a Spike, infine Murdock nel ruolo di retroguardia. in verità durante l'evento la formazione verrà più volte cambiata per necessità contingenti, non ultima un guasto alla radio di Murdock occorso nella prima ora.

    per prima cosa cerchiamo di approcciare l'obj artiglieria. per noi è ancora solo un area search, anche se un tiro del cannone ci rivela presto la natura dell'obiettivo (qualcuno a dire il vero ha anche ipotizzato che avessero fucilato gli ostaggi :P ). proviamo un approccio da E, ma veniamo avvistati e, dopo un rapido scambio di colpi con la contro, ci sganciamo.

    perdiamo 20 minuti buoni a cercare di risolvere il sopraggiunto problema con le radio, prima di provare ad approcciare l'obj da S. tale approccio naufraga subito, dato che il nostro scout scambia una zolla di terra per una carrabile, con conseguente panico suo e del sottoscritto che non capivano dove diavolo eravamo finiti. ci allontaniamo rapidi verso S infrattandoci in una dolina, dove mangiamo un boccone e facciamo il punto carta.

    artiglieria
    1937095_1222908927738896_7069031122927421076_n

    sia io che Spike concordiamo sul punto in cui ci troviamo, pur non spiegandoci minimamente da dove sia apparsa la carrabile... archiviamo il problema decidendo per un approccio dell'obj da W, dove il terreno è il più favorevole... tra l'altro, nostro malgrado, a W dell'obj ci siamo già.

    lascio il brick in copertura mentre tento un approccio per farmi un idea dell'obj: io non vedo nulla di utile, ma gli attentissimi Katana vedono me ed intervengono eliminandomi. nel frattempo Spike, Murdock e Cookie, che mi stavano raggiungendo per dare il via ad un DA (azione diretta), vanno a loro volta sotto ingaggio. ne segue uno scontro di quasi 20 minuti, in cui le Sentinelle eliminano 10 tango arrivando fin dentro l'obj e fotografandolo... purtroppo, invece che sganciarsi, i superstiti del brick permangono sull'obj venendo alla fine eliminati :strawars:

    attendiamo i 20 minuti di sosta obbligata prima di procedere verso nord, usando il lato della ferrovia abbandonata ad W come "autostrada". siamo in controluce ed è un rischio, ma ritengo che la rapidità di spostamento lo valga. al momento di scendere ingaggiamo 3 controinterditori, eliminandoli senza perdite.

    eludiamo un' altra sqaudra della contro prima di approcciare "deposito". l'obj si trova sul fondo di una dolina profonda (passatemi il gioco di parole), cosa che rende difficile l'approccio. ci dividiamo in 2 coppia, avvicinandoci da E e N, per evitar il sole tramontante. l'idea è di provare una ricognizione, se andasse male approcceremo con una DA.

    3 difensori stazionano sull'obj, riesco a fare una foto ma, mentre sto per scattarne un'altra evitando i rami, vengo notato... purtroppo devo ancora ficcarmi in testa che le foto che vedo malissimo sullo schermino della macchina fotografica sono in realtà più che decenti per una ricognizione, mentre a me sembra sempre di inquadrare i rami che ho di fronte. cmq sia, procediamo di DA.

    lo scontro è ancora una volta scandalosamente lungo, ma alla fine riusciamo ad avere ragione della difesa, dopo aver subito a nostra volta due perdite.

    scatto del tentativo di recon, da cui non si vede ovviamente una ceppa del deposito di fianco all'opertore
    DSCN2651

    dopo una rapida sosta procediamo verso sud, usando il limite del campo come riferimento, fino ad arrivare in prossimità dell'HQ.

    ci rendiamo subito conto di essere in un' ottima posizione, per cui tentiamo un approccio stealth per minare/eliminare il comandante. la sequenza di eventi successi ha del tragicomico: prima approcciamo strisciando le tende sbagliate, correggiamo la direzione arrivando verso l'HQ, facciamo le foto e lo miniamo... Murdock mi dice che non è valido, allora torniamo dentro colpendo il comandante dell'obj e diversi tango che escono dalla tenda comando... nel dubbio il panetto però lo lascio... tutto ok, se non fosse che perdo la macchina fotografica e, tornando indietro, vengo alla fine colpito (perchè, ovviamente, non penso di sganciarmi e tornare a prenderla DOPO). il resto del brick riesce comunque a sganciarsi, l'obj ci è dato valido con complimenti della DE :B):

    HQ
    DSCN2665

    tenda comando con generatore per la notte
    DSCN2671

    la tenda di Pacman e Hawk, si intravede appena dietro al tronco un tango intendo a sistemare una borsa... o fose lo vedo io perchè so che c'era :D
    DSCN2663

    sta facendo ormai buio e, anzichè cercare il vicino dama bianca, ci avviamo ebbri di euforia verso il punto notte, facendo il percorso esattamente inverso.

    la dolina ci ripara dal vento, i materassini ed i teloni ci isolano dal terreno, la notte è abbastanza calda. personalmente indosso cmq 3 pile e uso il sacco a pelo a mo di coperta, standoci completamente sotto fino a creare una sorta di microclima caldo ed accogliente. a dispetto della notte all'aperto e del braccio dolorante che mi tortura (sono caduto in modo catastrofico lunedì in università), passo una notte migliore di molte altre... in ogni caso ringrazio Dio per il bel tempo, se fosse piovuto sarebbero stati uccelli per diabetici, e di quelli grandi: tutto imparato per la prossima volta.

    alle 0400 sveglio i ragazzi, dopo un oretta siamo in marcia verso sud, con lo scopo di cercare i piloti prima di approcciare l'obj missili (radar). la ricerca va a vuoto, ma è tutta colpa nostra: avendo già concluso l'obj notturno abbiamo improvvisato questa nuova missione, che ovviamente è stata pianificata in modo improvvisato... c'è una legge di massima sulla pianificazione, dice che se hai scelto di fare una determinata cosa a casa, al caldo, ragionando con calma, è bene che non ti inventi di cambiarla sul campo, stanco, al freddo e di fretta. se lo fai, nel migliore dei casi fai un giro a vuoto, cosa che noi abbiamo fatto.

    dopo un oretta e mezza di ricerca decidiamo di tornare sul seminato. seguiamo la linea elettrica abbandonata verso l'obj missili. una pattuglia della contro ci ingaggia, ma ci sganciamo senza esitazione e senza subire nè infliggere perdite. nonostante l'imprevisto, raggiungiamo l'obj missili verso le 0700.

    l'obj pare addormento, così optiamo per entrarci tutti e quattro avanzando a pettine. purtroppo in fase di avvicinamento spezziamo un grosso ramo, mettendo sul chi va la la difesa. riusciamo cmq a minare il lanciatore, ma non la stazione radar. in fase di sganciamento Spike viene colpito ed io cado rovinosamente... sento un acuto dolore al ginocchio ed una vocina dentro di me mi dice "ecco, hai pure rotto la replica"... superato il dolore alzo lo sguardo e vedo il mio fido VFC stroncato in due come un fuscello... non so esattamente come ma riesco ad allontanarmi senza dire brutte parole nè uccidere alcuno, probabilmente perchè, all'atto di cadere, mi ero già inconsciamente reso conto del disastro.

    ci sganciamo su una vicina collina, dove smetto di occuparmi di ogni altra cosa per verificare le condizioni della mia asg... in verità so già perfettamente che non c'è nulla da fare, ma in certe circostanze c'è sempre un brandello di speranza che spinge a fare verifiche prive di qualsivoglia senso :( :cry:

    sto valutando se c'è modo di rendere l'asg almeno utilizzabile quando, alzando un attimo lo sguardo, vedo un controinterditore che mi punta. i ragazzi sono attorno a me e gli danno la schiena, non c'è speranza di resistere, per cui alzo le mani dando ad intendere che ci arrendiamo. l'operatore dei SAT guarda inorridito la mia asg, poi ci chiede se può esserci utile. gli dico che non ci serve nulla, ma che abbiamo la nostra storia di copertura e che quindi, essendoci noi arresi, può benissimo prenderci prigionieri per portarci presso il suo comando... per un qualche motivo preferisce considerarci morti, per cui attendiamo i canonici 20 minuti con i giubbini. peccato, viste le spiacevoli circostanza non mi sarebbe dispiaciuto usare la nostra copertura.

    attesi i 20 minuti e valutate le condizioni della mia asg e del mio ginocchio, decidiamo di raggiungere il nostro bivacco ed esfiltrare. la manovra viene conclusa alle 0830 senza ulteriori intoppi.



    LA STORIA DI COPERTURA
    questo evento era ambientato nella repubblica di cocombia, dove 2 membri del SAS erano caduti prigionieri dei narcotrafficanti locali. squadre speciali (noi e gli altri interditori) erano state mandate per carpire la sorte dei due SAS e per documentare e sabotare le strutture del cartello. sul campo erano presenti anche unità dell'esercito cocombiano, i cui ufficiali erano in parte collusi con i membri del cartello.

    in caso di cattura, la nostra copertura prevedeva di essere 4 contractors della Academy (ex Blackwater), incaricati di trovare 3 geologi di una spedizione di ricerca dispersa nella regione. disponevamo, oltre che di foto e descrizione di 3 geologi (veri), di cartellini identificativi plastificati e di un lasciapassare in 3 lingue per l'intero territorio della repubblica di cocombia. la copertura era in grado di giustificare la nostra presenza ed il nostro equipaggiamento, il lasciapassare sarebbe stato utilissimo con i governativi e cmq utilizzabile per convincere i narcos. le carte tattiche di cui disponevamo erano bianche, le indicazioni su obj e percorsi pianificati erano riportate in modo "cifrato" ed erano ottenibili solo sormontando in modo corretto dei lucidi ad una specifica carta topografica (oltre che conoscendo almeno in parte la pianificazione seguita a casa).

    unico stappo alla regola una mappa tattica completa (ma senza percorsi) su cui erano indicate le foibe, che ci siamo portati appresso per ragioni di sicurezza.

    il mio tesserino
    12675033_10207578385870733_328529182_o
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella Medioeva

    Group
    Member
    Posts
    2,083
    Reputation
    +14
    Location
    San Giorgio di Mantova

    Status
    Offline
    Bravi, ottimo lavoro


    Doc
     
    .
  3. Berny
        Like  
     
    .

    User deleted


    Molto molto bello :rolleyes:
    Peccato per la tua asg e il tuo ginocchio spero siano riparabili tutti e due :P
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella sveglia (DriInN)

    Group
    Administrator
    Posts
    325
    Reputation
    +50
    Location
    Verona, Italia

    Status
    Offline
    ginocchio e braccio sono in fase di guarigione, l'asg come sempre si ripara, la variabile sono i quattrini che ci vanno buttati dentro... ma, ahimè, c'è poco da farci :)
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella caccola

    Group
    Member
    Posts
    32
    Reputation
    +3
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    RESOCONTO TEAM SENTINELLE CONTROINTERDIZIONE

    Inizierò a raccontare da alcune ore prima dell'evento, giusto per far capire, a chi non avesse mai partecipato ad un evento, quali sono le dinamiche.
    Alle 06.30 ci troviamo al casello di Verona Est, siamo tutti puntualissimi. La squadra è composta da me (Pacman), Hawk, Doc, Crazy e Wolf. Anche Cat dovrebbe far parte della squadra ma, purtroppo, è stato colto da una bruttissima influenza qualche giorno prima dell'evento. Si rende comunque disponibile per portarci. Ci mettiamo subito in viaggio, facciamo una breve sosta in autogrill e per le 09.30 arriviamo sul campo. Il tempo sembra buono, tira un po' di bora ma non c'è molto freddo. Iniziamo a montare le tende e a preparare l'equipaggiamento per il primo turno. Il nostro team è diviso in due; Sent01 (Pacman, Doc, Hawk) e Sent02 (Crazy e Wolf).
    Da questo momento parlerò dell'avventura del primo brick.
    Per le 11.30 siamo pronti, veniamo trasportati dal Barba in jeep sull'OBJ Radar-Missili. Alle 12.00 inizia l'evento. Per le prime 2 ore su 4 di turno, non abbiamo nemmeno un contatto, niente di niente. Verso le 14.00 la situazione inizia a ravvivarsi (per fortuna), iniziamo a vedere i primi tango gironzolare attorno all'OBJ. Alle 16.00 terminiamo il turno, in queste 4 ore abbiamo perso una volta l'obbiettivo missili mentre 2 volte abbiamo respinto 2 squadre.
    Facciamo rientro all'HQ in jeep, il viaggio, seppur breve, è massacrante. Provo a riposare un po' ma non ci riesco, la voglia di fare qualcosa è talmente forte che decido di riequipaggiarmi e mettermi a difesa dell'HQ. Verso le 17.00 il nostro campo tende viene attaccato, il team di sentinelle in interdizione è riuscito ad arrivare a pochi metri dalla tenda del comandante Halo senza farsi notare. Mentre sistemavo la borsa sento delle raffiche, mi giro, imbraccio la replica e sparo al primo tango che vedo; è Aquila. Riesco ad abbatterlo, sono euforico :D ! Appena il presidente va giù, le altre sentinelle se la danno a gambe. L'ingaggio termina nel giro di qualche minuto.
    Verso le 18.00 io e Crazy siamo stufi di stare all'HQ di guardia, chiediamo il permesso al comando di poterci allontanare un po' e di controllare la zona ad Est del campo tende; ci viene accordato immediatamente. Arriva il crepuscolo e così decidiamo di infilarci in una dolina. Sono talmente tanto teso che sento passi ovunque, molte volte sono solo frutto della mia immaginazione. Rimaniamo sull'attenti fino alle 19.00, dopo di chè veniamo richiamati all'HQ per cenare; la JOTA mi sta aspettando! :brigging2:
    Alle 20.00 iniziamo il secondo turno, questa volta siamo di guardia all'HQ. Gli ingaggi non sono nè pochi, nè tanti. La temperatura inizia a calare. Da questo momento il racconto potrebbe essere non del tutto esatto; la notte è stata lunga e ripetitiva. Alle 00.00 stacchiamo, inizierebbe il nostro turno di riposo. Non per me e Hawk; Doc va in tenda. Io e Hawk rimaniamo di sorveglianza all'HQ. Alle 01.00 veniamo caricati su un furgoncino e andiamo all'incontro per uno scambio di "Dama Bianca" in cambio di armi. Si nota la presenza di qualche interditore, purtroppo abbiamo l'ordine di evitare di aprire il fuoco, altrimenti avrei sparato volentieri ;)
    Alle 01.30 siamo nuovamente all'HQ, rimaniamo di guardia fino alle 03.30. Il tempo sembra non passare più. Alle 04.00 iniziamo il terzo turno, veniamo assegnati all'OBJ "Cannone". Si trova a 500mt a Nord / Nord-Ovest del campo tende, il tragitto non è quindi arduo. Questo turno si trasforma nelle 4 ore più noiose di tutto l'evento, nessun ingaggio, nessun contatto. Solo tanto freddo, buio, vento ed ancora vento. La stanchezza inizia a farsi sentire, Hawk si addormenta sotto un albero e io inizio ad avere le allucinazioni (non scherzo) e a "dormire" ad occhi aperti.
    Alle 08.00 siamo ancora una volta all'HQ per il nostro turno di riposo, anche questa volta io e Hawk decidiamo di rinunciavi e di rimanere di guardia. E' stata un'ottima scelta. Riceviamo moltissimi ingaggi, li respingiamo tutti quanti e riesco ad eliminare un bel numero di tango! Arrivate le 11.30 abbandoniamo il campo. Terminato l'evento mi rendo conto che il mio fisico sta cedendo, mi tengo a malapena in piedi.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella sveglia (DriInN)

    Group
    Administrator
    Posts
    325
    Reputation
    +50
    Location
    Verona, Italia

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Luca Amato @ 16/3/2016, 00:16) 
    ...sparo al primo tango che vedo; è Aquila. Riesco ad abbatterlo, sono euforico :D ! Appena il presidente va giù, le altre sentinelle se la danno a gambe. L'ingaggio termina nel giro di qualche minuto"

    maledetto, tutta colpa della mia macchina fotografica :D

    mi resta la consolazione di essere riuscito, prima del tuo intervento, a ricognirvi, minarvi, e sniperarvi il comandante :P :sniper: :B):

    cmq bel resoconto, bravo ;)

    Edited by Aquila93 - 16/3/2016, 14:59
     
    .
  7. Berny
        Like  
     
    .

    User deleted


    Hahahahahahaha :D
    Bravi tutti e due che, nonostante le avversità, si sono mostrati determinati ad assolvere egregiamente i loro compiti :strawars:
     
    .
  8. murdoch93
        Like  
     
    .

    User deleted


    Credo che il resoconto di aquila sia dettagliato a sufficienza e farne uno esattamente descrittivo come il suo mi sembra eccessivo, quindi mi limiterò a narrare le mie impressioni personali su alcuni punti salienti dell'evento.
    Un evento con un'incredibile altalenanza di fortuna-esperienza-sfortuna. Durante il trasporto mi prendo la responsabilità di trasportare l'acqua, così afferrò il pacco da sei e mi avvio per il percorso aperto da spike, durante la marcia però ho la poca accortezza di appoggiare molto delicatamente l'acqua sui ari terrazzi di roccia che attraversiamo, rompendo rovinosamente il pacco, gentilmente Aquila si prende una bottiglia e io (insultadomi dentro) mi infilo bottiglie a destra e a manca per riuscire a portarle tutte e cinque, fatica doppia ma missione riuscita senza rallentare troppo la marcia.

    Durante il primo contatto il nostro cookie lamenta problemi allo speaker delle sue cuffie, così dopo lo sganciamento mi adopero per un'eventuale riparazione, proprio nel momento in cui sto sistemando i suoi sistemi di comunicazione la mia cuffia smette di funzionare senza alcuna ragione logica (momento blasfemico interno) tagliandomi fuori da qualsiasi comunicazione via radio. Durante queste 24h questa mia "disabilità" ha creato grotteschi episodi dove nei momenti di pausa o dove era assolutamente necessario comunicare dovessi avvicinarmi e chiedere a uno dei miei gregari -che succede?-. Guardando il lato positivo almeno i sistemi di comunicazione di cookie erano efficienti.
    Un dettaglio che invece Aquila ha dimenticato, volutamente o meno non lo so, è stato il primo ingaggio che abbiamo avuto su cannone: io spike e cookie siamo in attesa dell'ordine di aquila (che nel frattempo è in ricognizione) di muoverci per un eventuale attacco diretto. Durante l'attesa, una pattuglia in perlustrazione a rastrello ci scova e decido di fare fuoco per contrastarla, ma proprio nel momento in cui premo il grilletto la replica non risponde! Nei primi secondi penso ad un guasto, poi mi rendo conto che è qualcosa di ben più grave: mi sono dimenticato di collegare la batteria!!! (si, avete letto bene...l'ultima volta che ho compiuto questo errore è stata la seconda domenica di prova nel lontano 2009) mi sono sentito veramente stupido. Nonostante questa grave dimenticanza riusciamo a sganciarci senza troppi problemi, collego la batteria e dopo qualche minuto iniziamo ad ingaggiare, l'ingaggio si muove lento e si manovra pochissimo. Io e spike arriviamo fino all'obiettivo dove riesco a scattare qualche foto del cannone, ma nella confusione, nella mancanza di comunicazione (ero senza radio) non mi rendo conto che sono solo e in pochi minuti vengo colpito come gli altri tre miei gregari. Obiettivo purtroppo perso, esperienza guadagnata, (cerca di sganciarti lo stesso se hai fatto le foto dell'obiettivo).

    Un'altra vicenda interessante è stata la preparazione all'approccio dell'obiettivo hq, mimetizzandoci, schiena, spalle e replica con l'erba nei dintorni dell'hq decidiamo di strisciare praticamente fino a dieci metri dalla tenda del comando, da lì io e Aquila (coperti da cookie e spike) riusciamo ad avvicinarci alla tenda del comandante di fazione e a compiere la missione senza intoppi eccessivi (tranne l'episodio della fotocamera).



    Ultima vicenda da raccontare è stata la notte alla diaccio, onestamente ero discretamente scettico sul dormire all'aperto a marzo, ma devo ricredermi e dar atto che se coperti adeguatamente non fa così freddo. Bravo Aquila per la pianificazione. Uno scusa sempre ad Aquila per il commento indelicato nel momento replica rotta.

    Per il resto è stato un evento dove c'è solo da imparare, dagli altri e da se stessi, ci si conosce meglio e si diventa non solo giocatori ma anche persone più mature.


    Nella foto, il camuffamento adoperato per l'approccio al HQ
    Attached Image
    image

     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella sveglia (DriInN)

    Group
    Administrator
    Posts
    325
    Reputation
    +50
    Location
    Verona, Italia

    Status
    Offline
    la parte sulla asg senza batteria semplicemente non mi è venuta in mente all'atto dello scrivere.

    per il commento indelicato, devi ringraziare che in quel momento godevo di un inusuale pace interiore :P


    visto che è saltato fuori, racconto l'episodio:
    immaginatevi per un attimo di esservi appena fatti male, aver rotto in modo orrendo la vostra ASG, essere stati eliminati come un branco di imbecilli per una banale disattenzione (non perimetrare), il tutto nel giro di 5 minuti. state cercando di restare lucidi e, in quel mentre, un vostro compagno se ne esce con una frase infelice del tipo:"oh vecchio, mi dispiace davvero, cmq meglio che sia successo a te"...

    come ha detto fetta sentendo l'aneddoto: ho capito per quale motivo è vietato portare armi e lame sui campi di gioco :D :P
     
    .
  10. Cookie19
        Like  
     
    .

    User deleted


    Parto dicendo che è stato il primo evento serio al quale ho partecipato, un'esperienza veramente impegnativa ma soddisfacente.
    Dopo aver controllato la lista del materiale occorrente almeno 25 volte partiamo da Verona per le 17:30 circa di venerdì, breve sosta in autogrill per cenare e arriviamo all hotel alla sera. Cazzeggiamo un po' prima di dormire e poi tutti in branda; fatico a prendere sonno a causa dell'agitazione pre-evento.
    Ci svegliamo per le 8:00, scendiamo a fare colazione e poco dopo ci dirigiamo al punto di infiltrazione per iniziare a prepararci. Controllo e ricontrollo l'equipaggiamento, tutto ok.
    Appena prima delle 12:00 (carichisimi sia di peso sia mentalmente) partiamo in modo da varcare il confine del campo per le 12:00 esatte.
    Attraversiamo la ferrovia che funge da confine e inizia la missione. Io e Aquila facciamo una breve ricognizione e individuiamo una dolina abbastanza comoda per decidere di passare la notte, Spike e Murdock ci raggiungono e depositiamo il materiale per la notte.
    Ci mettiamo in marcia per il primo obbiettivo, il cannone. Depositiamo gli zaini un centinaio di metri prima dell'OBJ e decidiamo di ricognirlo. Spike in testa, subito dietro io e successivamente Aquila e Murdock. Ci individuano subito e siamo costretti a scanciarci di corsa, ci fermiamo 30 metri prima degli zaini per decidere un nuovo approccio; due difensori seguo la nostra direzione, individuo la bella pelata luccicante del primo e subito dopo il secondo sbuca da un cespuglio davanti, mi fissa mezzo secondo puntando la replica verso di me ma non fa ora a premere il grilletto che una mia raffica lo investe colpendolo in pieno. Inizia un breve ingaggio ma ci sganciamo subito senza perdite. Nella ritirata cado sbattendo il ginocchio su un sasso, la botta mi tormenterà per tutta la durata dell'evento e inoltre nel giro di poco tempo io e Murdock rompiamo gli auricolari delle radio non ho idea del modo ma Murdock resterà senza radio per tutto l'evento, io riesco a trovare una soluzione grazie al suo aiuto.
    Continua la marcia, e dopo un po' di giri riusciamo ad approcciare quel maledetto cannone da un altro lato.... Una disfatta, Aquila cade subito io poco dopo alla fine rimangono Murdock e Spike a un soffio dal completamento dell'OBJ ma cadono sotto i colpi dei mille difensori arrivati in soccorso, tra loro c'erano anche Crazy e Wolf. Felice di vederli li saluto e dopo i 20 min di rientro riprendiamo il percorso. Lungo il cammino troviamo una piccola pattuglia avversaria che eliminiamo con facilità in un paio di minuti.
    Per le 16:00 circa arriviamo all'OBJ che avevamo previsto di attaccare di notte, Aquila cerca di scattare qualche foto ma viene individuato subito e allora decidiamo di attaccarlo con un'azione diretta, Aquila abbatte i tre tango di guardia mentre io sono ancora li che decido da che parte aggirare l'obbiettivo... Vabè, obbiettivo completato, si prosegue.
    Nel tardo pomeriggio arriviamo a un tiro di schioppo dall'HQ avversario, come sempre depositiamo gli zaini e ci prepariamo per l'avvicinamento... Stavolta abbiamo tentato anche lo spe-rec, o perlomeno hanno tentato, io sembravo più uno spaventapasseri. Iniziamo a strisciare verso il campo base nemico fino ad arrivare a pochi metri, Spike si ferma in copertura verso sinistra, io resto dietro ad Aquila e Murdock facendo da "spotter", Aquila arriva a piazzare l'esplosivo in mezzo alle tende senza essere visto ma decide di tornare indietro una volta raggiunta la mia posizione, in quel momento esce dalla tenda il capofazione nemico ma Murdock gli pianta una raffica al petto. Salta la copertura e inizia il delirio.. Aquila e Murdock abbattono una serie di tango mentre io gli comunico gli spostamenti avversari e Spike tiene occupato il lato sinistro... Sbuca un Pacman selvatico e colpisce Aquila, inizia lo sganciamento io resto in copertura abbattendo un paio di avversari e poi me la do a gambe insieme al resto della squadra. Anche questo OBJ è completato e una volta spawnato Aquila torniamo al nostro "rifugio" e intanto si fa buio.
    La prima giornata si conclude qua.
    Arrivati al nostro HQ ci prepariamo per la notte, mangiamo e andiamo sotto i sacchi a pelo.
    Bella notte, con un po' di vento ma pensavo peggio.
    Mi sveglia il presidente per le 5, io sveglio gli altri e ci prepariamo, per le 5:30 usciamo dalla nostra dolina e iniziamo la ricognizione. A parte qualche contatto visivo con daini e pattuglie avversarie non troviamo nulla. Per le 7:00 avvistiamo una postazione missilistica, ci avviciniamo per minarla il tentativo riesce ma veniamo avvistati, Aquila tenta la fuga ma inciampa su una pietra, cadendo batte il ginocchio e stronca a metà la replica, senza troppe storie si rialza raccoglie i rimasugli dell povero vfc e continua la ritirata. Arriviamo sulla cima di una collina e decidiamo come procedere. Intanto veniamo beccati da due difensori e siamo costretti ad arrenderci. A quel punto decidiamo di esfiltrare. In poco tempo arriviamo al campo, raccogliamo le nostre cose e per le 8:33 varchiamo il confine completando la nostra missione.
     
    .
  11.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella Medioeva

    Group
    Member
    Posts
    2,083
    Reputation
    +14
    Location
    San Giorgio di Mantova

    Status
    Offline
    le raffiche di vento si susseguono, incessanti; arrivano come onde possenti di un oceano invisibile e gelido.
    Sono le 4.45 del mattino del 13 marzo, la temperatura è di pochi gradi sopra lo zero, ma le folate sono così fredde che sembra di essere in mezzo a una distesa di ghiaccio.

    Non è passata nemmeno un'ora da quando ho iniziato il terzo turno di guardia e ne devono passare altre tre prima di poter lasciare questa postazione desolata e far ritorno al campo base.

    Cammino lentamente, avanti e indietro, lungo un tratto del perimetro dell'obiettivo che devo difendere assieme agli altri ragazzi.

    Nel buio di questo gelido mattino, il rumore delle frasche scosse dal vento inganna i sensi, facendo immaginare la presenza di avversari dove, invece, non vi è nessuno.

    Le raffiche si portano via il calore del corpo, incuranti dei vari strati di tessuto che ho addosso.

    Cerco vanamente di ripararmi, sedendomi accanto al fusto di un albero.

    Faccio fatica a rimanere sveglio; chiudere gli occhi e lasciarsi andare, anche solo per un momento, non mi sembra più una cosa sbagliata.

    Un rumore alle mie spalle, è Pacman che è venuto scambiare due parole; lo guardo e capisco che sta lottando come me, contro il freddo e la stanchezza.

    Questo ragazzo ha 16 anni e non molla, poco più in là c'è Hawk, stessa età, e i tre ragazzi del Katana poco più grandi; tutti stanno tenendo duro, alla faccia di coloro che pensano che i ragazzi di oggi siano senza carattere.

    Con questo pensiero, mi alzo e proseguo con rinnovato vigore il turno di guardia.


    Doc
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella caccola

    Group
    Member
    Posts
    32
    Reputation
    +3
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Non si molla un cazzo!
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella Medioeva

    Group
    Member
    Posts
    2,083
    Reputation
    +14
    Location
    San Giorgio di Mantova

    Status
    Offline
    :ok:
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella sveglia (DriInN)

    Group
    Member
    Posts
    336
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Ragazzi siete stati grandi come sempre..

    Diego "DJ" Sen - Soft Air Tergeste
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sentinella sveglia (DriInN)

    Group
    Administrator
    Posts
    325
    Reputation
    +50
    Location
    Verona, Italia

    Status
    Offline
    grazie DJ, è un onore sentirtelo dire.

    come ho già detto a Barba, complimenti a voi per le bellissime scenografie presenti sugli obj e per l'evento sempre di altissimo livello.


    a presto
    Aquila
     
    .
19 replies since 15/3/2016, 21:16   321 views
  Share  
.